Condizionatori Portatili, quale Acquistare in base alla Stanza
Per combattere il gran caldo estivo, la cosa che ormai facciamo da tempo è quella di utilizzare l’aria condizionata. Era raro vedere una casa con un climatizzatore fino a 10 anni fa, per fronteggiare l’afa si usavano i ventilatori, oggi invece è divenuta la norma. Basta dare un’occhiata alle facciate degli edifici per notare i motori esterni che spesso le rendono orribili.
Non tutti però possono o vogliono installarli e se non si vuole rinunciare al fresco bisogna affidarsi ai condizionatori portatili.
Come dice la parola stessa possono essere trasportati da un ambiente all’ altro, non sono appesi o montati da nessuna parte e risolvono il problema di coloro che non possono montare l’unità esterna dei modelli fissi, per problemi condominiali o perchè vivono in centro e ci sono dei vincoli architettonici.
Come funzionano
si tratta di un blocco unico, con un’ altezza che varia dai 50 ai 150 cm. All ‘interno di questo blocco trova alloggiamento il motore, il compressore ed il gas refrigerante (solitamente R410A) che si trova nel circuito. Il funzionamento è lo stesso dei condizionatori fissi.
Possiedono delle rotelle per facilitare il trasporto. Hanno un tubo flessibile in cui scorre l’aria calda che deve essere collegato con l’esterno, questo perchè altrimenti rischieremo di fare un lavoro inutile. Da una parte il condizionatore portatile raffredda, dall’ altra toglie il calore e umidità.
Il tubo si può collegare ad un foro praticato su un vetro della finestra. Alcuni accostano la finestra e ci infilano il tubo, una soluzione che non è molto efficiente, l’aria calda dall’ esterno, seppure in maniera minore, tende a rientrare.
La condensa viene eliminata in diversi modi: va a finire in una tanichetta che periodicamente deve essere svuotata oppure nebulizzata all’ esterno.
Quanto costano
i modelli economici quelli per ambienti molto piccoli fino a 10-15 mq hanno un prezzo di circa 300 euro, ma vi consigliamo di spendere almeno 450-500 euro per acquistare prodotti di marca come Olimpia Splendid, Argo o De Longhi. Quelli da 12000 o piú BTU sfiorano e superano i 1000 euro, ma sono ingombranti e iniziano ad essere rumorosi.
Vantaggi e svantaggi di un condizionatore portatile rispetto ad un fisso
Pro
- possono essere trasportati ed utilizzati in qualsiasi stanza, a differenza dei fissi che lavorano solo lì dove c’è lo split;
- si risparmia sulle spese di installazione
- possono essere usati anche nelle case dove non è possibile installare il motore esterno
Contro
- efficienza molto piú bassa rispetto ai condizionatori a muro. Raffreddano molto di meno;
- quasi tutti i modelli portatili non lavorano in pompa di calore
- sono piú rumorosi perchè il motore è interno;
- c’è bisogno di praticare un foro nella finestra
Quale modello acquistare in base alla grandezza della stanza
anche in questo caso l’unità di misura è BTU, ovvero British Thermal Unit. Maggiore è questo numero piú grande sarà la capacità di raffreddamente. E’ bene guardare anche l’indice SEER, anche in questo caso il numero maggiore indica performance migliori. Calcolate che i portatili arrivano a malapena ad SEER o EER di 3, i fissi raggiungono anche 9 per la classe A+++ e 5 per la classe A+.
Di solito i produttori tendono a sovrastimare la capacità di un portatile. Quelli da 9000/10000 btu non riescono a raffreddare ambienti piú grandi di 20 mq, poi dipende ovviamente da quanto è calda la stanza.
Condizionatori portatili senza tubo esterno
purtroppo non esistono. Non vi fate ingannare, i deumidificatori non hanno il tubo esterno, solo quelli, ma il deumidificatore toglie solo l’umidità e non raffredda la stanza. L’aria calda da qualche parte deve per forza uscire.
C’è un ibrido che non è un vero e proprio condizionatore ma un raffrescatore ad aria. Si tratta di un ventilatore che spinge l’aria all’ interno di un box dove si mettono dei portaghiaccio che precedentemente avevamo messo nel freezer. In questo modo l’aria che esce è piú fredda, assomiglia quasi all’ aria condizionata. Costano poco e consumano pochissimo. ad esempio quello della Concept One ve lo portate a casa per poco piu’ di 100 euro.
Condizionatori portatili caldo freddo
I condizionatori portatili caldo/freddo, anche noti come condizionatori d’aria portatili con pompa di calore, sono apparecchiature versatili che offrono la funzionalità sia di raffreddamento che di riscaldamento. Questi condizionatori possono essere utilizzati per mantenere una temperatura confortevole in diverse stagioni, fornendo aria fresca durante i periodi caldi e aria calda durante i periodi freddi.
QUESTO MODELLO DI ELECTROLUX può essere usato anche in inverno per riscaldare, ottimo per case-vacanza o appartamenti che si usano poco nella stagione fredda.
La principale differenza tra i condizionatori portatili caldo/freddo e quelli solo freddo è che i primi sono dotati di una pompa di calore aggiuntiva. La pompa di calore permette al condizionatore di invertire il ciclo di raffreddamento, assorbendo il calore dall’esterno e rilasciandolo all’interno dell’ambiente. Ciò consente al condizionatore di funzionare come un sistema di riscaldamento durante i mesi più freddi.
I condizionatori portatili solo freddo, d’altra parte, offrono solo la funzionalità di raffreddamento. Essi rimuovono il calore dall’interno dell’ambiente e lo espellono all’esterno, riducendo così la temperatura interna.
Entrambi i tipi di condizionatori portatili hanno vantaggi e svantaggi da considerare. I condizionatori portatili caldo/freddo offrono la comodità di avere una soluzione tutto-in-uno per il raffreddamento e il riscaldamento, senza la necessità di dover installare sistemi separati.
Tuttavia, spesso hanno una potenza termica inferiore rispetto ai condizionatori d’aria centralizzati o alle unità separate di riscaldamento e raffreddamento. Inoltre, possono richiedere una maggiore quantità di energia elettrica per fornire il riscaldamento.
Per quanto riguarda i parametri SEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio) e SCOP (Seasonal Coefficient of Performance), essi sono indicatori che misurano l’efficienza energetica di un condizionatore d’aria. Entrambi i parametri sono basati su una valutazione delle prestazioni nel corso di un’intera stagione.
Il SEER è un parametro utilizzato per misurare l’efficienza del raffreddamento di un condizionatore d’aria. Indica la quantità di energia elettrica consumata rispetto alla quantità di raffreddamento fornito durante un periodo di riferimento. Un valore SEER più alto indica un’efficienza energetica maggiore.
Lo SCOP, d’altra parte, è un parametro utilizzato per misurare l’efficienza del riscaldamento di una pompa di calore. Indica la quantità di energia elettrica consumata rispetto alla quantità di calore fornito durante un periodo di riferimento. Un valore SCOP più alto indica un’efficienza energetica maggiore nel riscaldamento.
In entrambi i casi, un condizionatore d’aria o una pompa di calore con un SEER o SCOP più elevato offre un migliore rendimento energetico e può aiutare a ridurre i costi operativi e
l’impatto ambientale. Sebbene i valori SEER e SCOP siano importanti per valutare l’efficienza energetica di un condizionatore d’aria o di una pompa di calore, è importante considerare anche altri fattori come la dimensione dell’ambiente, l’isolamento termico della casa e l’efficienza del sistema nel suo complesso.
È importante notare che i parametri SEER e SCOP possono variare a seconda delle normative energetiche e delle regioni geografiche. È consigliabile consultare le specifiche tecniche dei produttori per ottenere valori SEER e SCOP specifici per un determinato modello o regione.
I parametri SEER e SCOP sono indicatori importanti per valutare l’efficienza energetica di un condizionatore d’aria o di una pompa di calore. Se si desidera un’efficienza energetica ottimale, è consigliabile cercare modelli con valori SEER e SCOP più elevati.
Condizionatori portatili silenziosi
I condizionatori portatili silenziati sono progettati per ridurre al minimo il rumore prodotto durante il loro funzionamento, rendendoli adatti a chi è sensibile ai rumori durante la notte o in ambienti che richiedono un ambiente tranquillo.
Questi modelli di condizionatori portatili sono progettati per funzionare con un livello di rumore ridotto, generalmente tra i 40 e i 50 decibel (dB), che corrisponde a un rumore simile a un sussurro o al rumore di un ufficio tranquillo. E’ chiaro che non stiamo parlando di modelli che non producono nessun tipo di rumore, un pochino si fanno sentire e se siete troppo “sensibili” potrebbe non bastare la loro poco “rumorosità”.
Ci sono diverse caratteristiche che contribuiscono alla riduzione del rumore nei condizionatori portatili silenziati:
- Tecnologia di isolamento acustico: Questi modelli sono progettati con materiali fonoassorbenti e sistemi di isolamento che riducono la trasmissione del rumore e delle vibrazioni. Ciò aiuta a limitare la diffusione del suono e a mantenere un ambiente più silenzioso.
- Ventilatori a basso rumore: I condizionatori portatili silenziati utilizzano ventilatori appositamente progettati per ridurre al minimo il rumore. Questi ventilatori sono più silenziosi rispetto ai modelli standard e sono studiati per funzionare in modo efficiente con una minore produzione di rumore.
- Componenti di alta qualità: I condizionatori portatili silenziati sono costruiti con componenti di alta qualità che riducono le vibrazioni e il rumore generato dal funzionamento del compressore e di altri meccanismi interni. Ciò contribuisce a un’esperienza più silenziosa durante l’utilizzo.
- Funzioni di controllo del rumore: Alcuni modelli di condizionatori portatili silenziati offrono funzioni di controllo del rumore, come la modalità silenziosa o la regolazione della velocità della ventola, che consentono di adattare il livello di rumore in base alle preferenze personali.
Prima di acquistare un condizionatore portatile silenziato, è consigliabile verificare le specifiche tecniche del produttore per conoscere il livello di rumore indicato in decibel (dB) durante il funzionamento. In questo modo, è possibile selezionare un modello che si adatti alle proprie esigenze di silenzio durante la notte o in ambienti sensibili al rumore.
E’ chiaro che aumentando la velocità di ventilazione o cercando temperature molto basse il motore del condizionatore sforzerà di piu’ e di conseguenza sarà piú rumoroso.
Fa piú rumore un condizionatore portatile oppure uno a muro? La risposta è semplice, quello portatile perchè ha il motore interno.
I migliori modelli
Pinguino De’Longhi PAC AN97 è uno dei modelli piú venduti e quello piú economico della casa italiana. Da 10.700 Btu può raffreddare fino a 20 mq, se invece il nostro ambiente è piú grande meglio optare per il PAC AN112 Silent in classe A+.
Olimpia Splendid DOLCE CLIMA è il rivale del Pinguino, ha la stessa fascia di prezzo e caratteristiche, così come il Dolceclima Cube da 12000 Btu per ambienti piú spaziosi.
Se vogliamo risparmiare c’è Argoclima Relax Climatizzatore sotto i 300 euro, le funzioni sono un po’ piú spartane rispetto al Pinguino, ma funziona egregiamente. Anche il DOLCECLIMA da 8000 BTU è un modello economico che può andar bene per ambienti piccoli.