Come eliminare blatte scarafaggi Cimici da Casa i Metodi che Funzionano

Trovarsi di fronte una blatta, cimice o uno scarafaggio che cammina tranquillamente sul pavimento della casa è una cosa a dir poco spiacevole, per qualcuno ripugnante. Figuriamoci se poi dovesse arrivare sul nostro letto, sul tavolo, nelle mensole della cucina alla ricerca di cibo. Insomma è un problema di non facile soluzione.

Per eliminare le blatte e gli scarafaggi ci sono diversi metodi che prevedono l’uso di insetticidi, l’intervento di specialisti con macchinari come il “termonebbiogeno”, ma non sempre hanno successo. Vediamo di capirne di piú e di affrontare di petto la situazione.

I tipi di scarafaggio che abbiamo in Italia si riferiscono alla “blatta orientalis” lo scaraaggio nero comune per intenderci. Le blatte in cucina che troviamo infilate da qualche parte nascosta hanno un colore bruno tendente al nero. Predilige rintanarsi in luoghi dal clima mite e prolifera li’ dove c’è scarsa igiene facendo le sue uova. Le blatte non volano.

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La disinfestazione tramite termonebioggeno

si tratta di un macchinario usato nella disinfestazione delle blatte orientalis, comunemente note come scarafaggi, tramite la generazione di una nuvola insetticida.

La serpentina del macchinario viene scaldata grazie ad un’elettrovalvola, questa procedura permetterà al prodotto di essere indirizzato verso l’esterno.

Tramite il calore lo stato del veleno (costituito da glicole monopropilenico e biocida ) passa da liquido a gassoso creando una nuvola altamente tossica e letale per le blatte e tutti gli altri insetti volanti e striscianti.

Le microscopiche particelle rilasciate hanno come caratteristica anche quella di aderire perfettamente alle pareti del luogo trattato, in questo modo anche gli insetti più duri da debellare non hanno scampo.
Il tubo è molto comodo perchè permette di raggiungere i punti più interni e nascosti dove le blatte fanno i loro nidi e prolificano.

Il principale utilizzo consiste nell’inserire il tubo di scarico direttamente all’interno dei pozzetti delle fognature e attivare il getto.

Data l’elevata pressione alla quale viene introdotto, il veleno è ingrado di raggiungere i 200 metri di distanza. Questa caratteristica, unita alla grande carica dell’agente chimico fa di questo macchinario un alleato vincente per la nostra battaglia contro le blatte.

L’utilizzo del termonebbiogeno è limitato agli ambienti esterni,come capannoni, grandi silos,stalle,depositi, scantinati e vani valdaia. Raramente vengono usati all’interno delle case o degli appartamenti, a causa dei residui nocivi per animali e persone, che il prodotto potrebbe rilasciare.
Dopo aver fatto il trattamento, il locale deve rimanere chiuso almeno 24 ore.

Successivamente, il personale autorizzato, procederà ad areare il locale trattato e, a distanza di circa 48 ore sarà possibile procedere alla pulizia.

Il termonebbiogeno rende il lavoro di disinfestazione più incisivo e rapido e negli ultimi anni si è confermato la soluzione ideale per un’azione di disinfestazione completa, per questo motivo viene usato per debellare il problema blatte anche nelle grandi città.

Attenzione perchè l’uso di termonebbiogeni con solventi chimici in fogna si fa solo in casi eccezionali e solo in vaste aree con fogne lineari grandi e non in condomini tipo quelli che ci sono ostia con tanti negozi.

I risultati potrebbero essere devastanti se eseguito il trattamento nei condomini, tra questi si potrebbe verificare la fuoriuscita e la presenza massiccia di Blatte Orientalis e Periplaneta Americani perché snidati dal solvente infestando così negozi, bar, ristoranti, case e strade.

Il termonebbiogeno non è un residuale ma solo un abbattente e neanche immediato visto il posto con presenza di acqua e umidità.

A contatto con l’ umidità e il bagnato delle fogne, l azione dell intervento svanirebbe e l effetto non rimarrebbe nel tempo. Aggiungiamo poi che qualsiasi prodotto chimico buttato in fogna va a finire nei mari inquinandoli pesantemente!

Il trattamento in un condominio da cinque o sei piani  serve a ben poco poiché sono presenti tubi lineari tra i 10 ed i 25 metri; dopo 3 giorni le blatte ricomparirebbero infestando nuovamente i tubi lineari delle fogne, quindi alla fine sarebbero solo soldi buttati.

Di contro, nei tubi lineari più lunghi il trattamento si potrebbe fare ma sempre accompagnato da irrorazione e atomizzatori nelle parti esterne dei condomini come trombe degli ascensori, androni, murali, piazzali, ecc… Così facendo, morirebbero non solo  blatte, ma anche zecche, pulci, formiche, acari , ecc… Nei tombini si potrebbe consigliare la POLVERIZZAZIONE.

Cimici da letto come eliminarle

le cimici da letto sono l’incubo peggiore. Si nutrono di sangue umano, pungono e lasciano ponfi visibili sulla pelle delle persone. Si chiamano così perchè si nascondono nei letti, nelle testiere, dentro le doghe. Sono attirate dall’ anidride carbonica del respiro delle persone, preferiscono uscire di notte. 

Sono resistenti, latenti, possono stare anche mesi senza nutrirsi, depongono uova nei posti piú assurdi e sbarazzarsene è molto difficile.

Consigliamo di lasciar perdere prodotti chimici, ma di usare aspirapolvere per uova e vapore per uccidere quelle rimaste. Bastano 50 gradi per eliminarle. 

C’è un prodotto ad Hoc che abbiamo utilizzato con successo E’ IL CIMEX ERADICATOR DELLA POLTI. Spendete un po’ di soldi ma risparmiate nel chiamare ditte di disinfestazione che possono arrivare a costare anche 1000 euro-

Blatte come eliminarle

Uno dei pochi prodotti veramente efficaci per chi deve risolvere il problema blatte è il Goliath gel che può essere acquistato online. Costa un pochino ma la quantità da utilizzare è minima e con un po’ di dimestichezza si può anche utilizzare da soli leggendo attentamente le istruzioni. Una volta utilizzato la casa è sicura per uno o due mesi e non c’è bisogno di arieggiare i locali.